Le balene di Bitcoin stanno per prendere profitto? Ecco cosa dicono gli indicatori

Balene

Lo slancio rialzista di Bitcoin si è raffreddato. Dopo aver tentato ieri di riprendersi i 105.000 dollari, oggi sta scambiando intorno al livello di 103.400 dollari.

L’asset rimane distante del 5% dal suo massimo storico di 109.000 dollari toccato a gennaio e sembra aver iniziato una fase di consolidamento.

A preoccupare sono le recenti attività delle whale.

Le balene stanno per liquidare i loro Bitcoin?

L’analista di CryptoQuant, Avocado Onchain, ha esaminato l’indicatore Binary Coin Days Destroyed (CDD), che tiene traccia dei Bitcoin rimasti inattivi.

L’indicatore aumenta quando i token rimasti fermi vengono spostati dopo lunghi periodi di tempo, un movimento che spesso indica che gli holder a lungo termine stanno rientrando nel mercato o si stanno preparando a liquidare i loro asset.

Quando l’indicatore ha registrato un picco, di solito è accaduto durante forti movimenti al rialzo o quando le balene hanno venduto i loro asset a nuovi entranti nel mercato.

Per l’analista, se si applica una media mobile a 30 giorni sul Binary CDD, i dati diventano meno irregolari e più facili da interpretare.

Grafico dell’indicatore Binary Coin Days Destroyed (CDD). Fonte: CryptoQuant

Durante i precedenti rally di Bitcoin, tra cui quello alla fine del 2021 e i due picchi del 2024, l’indicatore ha superato la soglia di 0,8.

E quanto raggiunge questo valore, solitamente sono aumentati i movimenti da parte degli holder a lungo termine, spesso associato a una maggiore pressione di vendita o prese di profitto.

Al momento l’indicatore è in trend rialzista vicino al valore di 0,6. Se dovesse superare nuovamente la soglia di 0,8, potrebbe essere un segnale che le whale hanno iniziato a liquidare Bitcoin.

Anche un altro indicatore preoccupa gli analisti

L’indicatore permette di capire i possibili cambiamenti nel mercato. Quando gli holder a lungo termine iniziano a spostare grandi volumi di Bitcoin, spesso questo segnala l’inizio di prese di profitto, soprattutto se accompagnate da picchi e un forte sentiment di mercato.

L’indicatore da solo non è sufficiente a confermare le vendite; è necessario considerare anche il contesto, come gli afflussi sugli exchange e i dati di trading.

L’aumento attuale del Binary CDD potrebbe non segnare la fine del trend rialzista, ma indicare che le whale stanno spostando il loro capitale o adattando le loro strategie, anticipando movimenti di prezzo.

Un altro analista è preoccupato per i dati che emergono dall’indicatore Exchange Stablecoins Ratio (USD), che confronta le riserve di Bitcoin con le disponibilità di stablecoin sugli exchange.

Indicatore Bitcoin Exchange Stablecoins Ratio (USD). Fonte: CryptoQuant

Secondo l’analista EgyHash, il rapporto è salito a circa 5,3, superando la soglia di 5,0, un livello che in passato ha preceduto periodi in cui le whale hanno iniziato a vendere i loro asset.

Un livello simile a fine gennaio ha portato a un calo, e l’attuale lettura suggerisce che un numero crescente di trader potrebbe essere pronto a vendere, probabilmente convertendo le proprie partecipazioni in Bitcoin in stablecoin o valuta fiat.

Vista la possibilità di prese di profitto da parte delle balene, gli investitori stanno spostando l’attenzione verso i migliori crypto presale. Uno di questi è Mind of Pepe.

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Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.

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