
Negli ultimi giorni, il volume netto dei taker di Bitcoin sull’exchange Binance è diventato verde. Il numero degli ordini long sta quindi superando quelli degli short.
Aumenta la pressione di acquisto su Binance
A notare che gli acquirenti stanno dominando la piattaforma di Binance è stato l’analista di CryptoQuant, Maartunn, in un nuovo post pubblicato su X.
L’indicatore “Net Taker Volume” misura la differenza tra gli acquirenti e i venditori su un exchange. Un valore positivo suggerisce che gli acquirenti stanno dominando le transazioni, riflettendo un sentiment rialzista tra gli investitori.
Questo dato serve per capire il sentiment del mercato. Più sono gli acquirenti, maggiore è la pressione rialzista. Se gli acquirenti continuassero a dominare la piattaforma, la probabilità di un aumento di Bitcoin aumenterebbe, almeno nel breve termine.
Solitamente quando la metrica scivola sotto lo zero, indica che stanno dominando i ribassisti, dato che il volume short è maggiore rispetto a quello long.
L’analista ha condiviso su X il grafico sottostante, che illustra l’andamento del volume netto degli acquirenti di Bitcoin sull’exchange Binance. Il grafico utilizza una media mobile (MA) su un periodo di 7 ore per evidenziare il trend.

Come si vede nel grafico, dall’ 11 aprile il volume netto dei taker di Bitcoin è rimasto per lo più positivo. I valori verdi della metrica sono stati elevati, indicando che gli utenti dei futures hanno piazzato scommesse rialziste aggressive.
Il cambiamento del sentiment è avvenuto dopo la ripresa della crypto di maggior valore in seguito alla notizia della tregua di 90 giorni sui dazi.
Solitamente Bitcoin si muove nella direzione opposta a quello che la maggior parte delle persone si aspetta, quindi gli investitori rialzisti che si aspettano un rally potrebbero rimanere delusi. Resta solo da vedere se l’asset proseguirà la sua ascesa.
A confermare la prospettiva di un possibile rimbalzo dell’asset è anche un altro dato: il rapporto MVRV.
L’analista di CryptoQuant Quicktake ha affermato in un post che il rapporto tra il valore di mercato e il valore realizzato (MVRV) di Bitcoin relativo a 30 giorni ha raggiunto il livello più basso degli ultimi sei mesi.

Il rapporto MVRV misura la differenza tra il prezzo attuale di Bitcoin e il prezzo medio di acquisto degli investitori. Detto in altri termini, indica se gli investitori sono in guadagno o in perdita rispetto al momento in cui hanno comprato.
Quando il valore di questa metrica scende, come è accaduto recentemente negli ultimi 30 giorni, vuol dire che la redditività degli investitori è diminuita.
Lo stesso livello è stato raggiunto un paio di volte l’anno scorso e Bitcoin ha toccato un minimo in entrambi i casi. Pertanto, è possibile che si verifichi lo stesso stesso scenario anche stavolta.
Performance di Bitcoin
Al momento Bitcoin sta scambiando al livello di 83.939 dollari, con un ribasso dell’1.95% nelle ultime 24 ore. Nel grafico settimanale è ancora in verde con un guadagno dell’8%, mentre in quello mensile è in positivo con una crescita dello 0,75%.

Intanto il progetto Bitcoin Bull sta proseguendo la sua prevendita. Finora ha raccolto 4,7 milioni di dollari.
Il progetto si sta distinguendo per il suo meccanismo di ricompensa, che prevede airdrop di Bitcoin per i titolari del token nativo $BTCBULL. Verranno distribuiti quando la crypto di maggior valore raggiungerà determinate soglie, come i 150.000, 200.000 e 250.000 dollari.
Nel frattempo gli investitori possono mettere in staking il token nativo, per ottenere un guadagno passivo. Al momento l’APY è del 87%.
Per maggiori informazioni sul progetto, è possibile visitare il sito ufficiale.
Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
