
Ethereum si raffredda dopo mesi di forte pressione d’acquisto e momentum rialzista, con il mercato che ora entra in una fase di consolidamento. Nelle ultime settimane, ETH ha oscillato lateralmente appena sotto il suo massimo storico, lasciando gli investitori incerti sull’outlook a breve termine. Sebbene la mancanza di continuità abbia smorzato parte dell’ottimismo visto all’inizio dell’anno, i fondamentali suggeriscono che la posizione di Ethereum sul mercato rimane resiliente.
Accumulo istituzionale e movimenti dalle piattaforme
Uno dei temi dominanti a sostegno di ETH resta l’accumulo istituzionale. I prelievi su larga scala dagli exchange indicano una tendenza costante degli investitori a spostare le monete in storage a lungo termine piuttosto che mantenerle liquide per il trading. Secondo Lookonchain, un wallet appena creato, identificato come “0x9d2E”, ha recentemente ritirato 21.925 ETH da Kraken, per un valore di 102 milioni di dollari. Questa attività mette in evidenza la crescente presenza di investitori con grandi capitali che restano indifferenti alla volatilità di breve termine, preferendo posizionarsi in vista del potenziale a lungo termine di Ethereum.
Allo stesso tempo, l’incertezza macroeconomica che aveva pesato sugli asset rischiosi nei mesi precedenti sta iniziando a dissiparsi. Con l’ingresso degli istituzionali e il miglioramento del contesto generale, il consolidamento di Ethereum potrebbe rivelarsi un sano reset prima della prossima mossa decisiva. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se ETH riuscirà a rompere al rialzo o se continuerà a muoversi lateralmente.

Le balene continuano ad accumulare in vista di un test chiave
Lookonchain riporta inoltre che un wallet appena creato, “0x9D99”, ha recentemente ritirato 5.297 ETH, per un valore di 24,7 milioni di dollari, da Binance e Bitget messi insieme. Quasi contemporaneamente, un altro grande player, il wallet “0x7451”, ha ricevuto ulteriori 13.322 ETH, pari a 61,65 milioni di dollari, da FalconX. Queste transazioni dimostrano la persistenza dell’accumulo su scala istituzionale, mentre i trader di breve termine restano più cauti.

Questa ondata di prelievi si aggiunge a un trend più ampio: la disponibilità di ETH sugli exchange continua a ridursi. Man mano che le monete vengono spostate verso wallet privati e cold storage, la liquidità immediata per il trading diminuisce, preparando il terreno a pressioni rialziste legate all’offerta. Storicamente, i periodi di forte accumulo da parte delle balene hanno coinciso con fasi di consolidamento che successivamente hanno aperto la strada a rally decisi.
Il tempismo è particolarmente critico adesso: Ethereum sta scambiando appena sotto i massimi storici e il mercato osserva con attenzione se il prossimo movimento sarà una rottura al rialzo o una continuazione della lateralità. Le balene sembrano posizionarsi in anticipo su un potenziale breakout, trattando l’attuale fase di prezzo come un’opportunità di accumulo.
Se Ethereum manterrà la propria forza strutturale mentre gli istituzionali continueranno ad assorbire l’offerta, potrebbero crearsi le basi per un breakout oltre i massimi precedenti. Allo stesso tempo, le condizioni macro più ampie – inclusa la politica sui tassi della Fed – influenzeranno probabilmente ritmo e intensità del prossimo movimento. In ogni caso, il persistente interesse delle balene segnala che la fiducia nel percorso di lungo termine di ETH rimane intatta.
Analisi del prezzo: possibile ritracciamento a breve termine
Ethereum (ETH) è attualmente scambiato a 4.533 dollari, con un calo dell’1,44% dopo non essere riuscito a mantenere il momentum sopra i 4.700 dollari. Il grafico mostra un recente rifiuto in prossimità dei massimi locali, che ha portato a un ritracciamento verso le medie mobili di breve periodo.
La 50 SMA (4.414$) funge ora da supporto immediato, in linea con la 100 SMA (4.452$). Questo cluster di medie mobili è cruciale: mantenerlo significherebbe stabilizzare ETH ed evitare un ribasso più profondo. Una rottura al di sotto di quest’area aprirebbe la strada a un retest della 200 SMA a 4.052$, livello che storicamente ha fornito forte supporto nelle fasi di consolidamento.

Al rialzo, Ethereum trova resistenza nell’area 4.700–4.750$, che negli ultimi giorni ha limitato gli avanzamenti di prezzo. Una chiusura decisa sopra questa zona potrebbe innescare un movimento verso i 4.900–5.000$, riportando ETH vicino a un nuovo test dei massimi storici.
Per ora, ETH resta in modalità consolidamento, muovendosi lateralmente all’interno di una struttura più ampia e ancora rialzista. L’accumulo istituzionale e la diminuzione delle riserve sugli exchange continuano a supportare la visione di lungo periodo, ma la volatilità di breve termine potrebbe persistere. Finché ETH resterà sopra i 4.400$, lo scenario favorisce i compratori, con potenziale di una nuova accelerazione al rialzo non appena il momentum tornerà.
