Tra il 14 e il 19 luglio, il mondo corporate — e non solo quello statunitense — ha registrato un’impennata nelle operazioni legate al Bitcoin. In questo breve arco di tempo, sono stati segnalati ben 58 aggiornamenti relativi alle riserve di BTC nelle tesorerie aziendali.
Contestualmente, il prezzo di Bitcoin è balzato a 123.000 dollari, complice anche il fatto che 21 aziende hanno accumulato in modo discreto circa 810 milioni di dollari in BTC nei propri bilanci.

Le aziende rafforzano le riserve in Bitcoin
Secondo quanto riportato, è stato Michael Saylor — attraverso la sua strategia nota per puntare forte su BTC — a guidare la classifica con l’acquisto di 4.225 Bitcoin. Subito dopo si è posizionata Metaplanet, con 797 BTC, seguita dalla francese Sequans, che ha aggiunto 683 BTC.
🚨 Week 29 – #Bitcoin Treasury Strategy Updates 🚨
📅 July 14-19 saw 58 announcements – ~7.7k BTC 🔥
– 4 new treasuries launched with 817 BTC
– 17 future treasuries announcements – BSTR could launch with ~44.2k BTC!
– 21 companies added 6,873 BTC
– 11 plans to buy more BTC, $47… pic.twitter.com/Q9J2l6FYB0— NLNico (@btcNLNico) July 19, 2025
Dal Regno Unito, The Smarter Web Company ha investito in 325 BTC, mentre tra i piccoli acquirenti spiccano Semler Scientific (210 BTC), l’australiana DigitalX (167 BTC) e la cinese Cango, con quasi 150 BTC.
Questi acquisti, distribuiti tra aziende con sede negli Stati Uniti, Giappone, Francia, Canada, Svezia e altri paesi, confermano un trend sempre più diffuso: il Bitcoin si sta consolidando come asset strategico nei bilanci aziendali su scala globale.
Secondo le ultime segnalazioni, quattro aziende hanno avviato nuovi piani di tesoreria in Bitcoin, destinando complessivamente 99 milioni di dollari all’acquisto del celebre asset digitale.
Tra queste spicca Bullish, la cui documentazione per la quotazione in borsa ha rivelato un holding da 92 milioni di dollari in BTC.
La startup Satsuma Technology ha fatto il suo ingresso nel mondo cripto con un investimento da 3,37 milioni di dollari, mentre BTC Digital ha accantonato 1 milione, pari a circa 8,5 BTC. In modo più discreto, Active Energy ha inaugurato la propria esposizione al Bitcoin con meno di 1 BTC.

Oltre a questi ingressi, altri cinque accordi aziendali hanno riguardato accordi legati al mining e operazioni di token swap, a conferma del fermento crescente nel settore e del ruolo sempre più strategico di Bitcoin nei piani finanziari di un numero crescente di imprese.
Nuovi piani di tesoreria in arrivo: le aziende puntano a 44.200 BTC
Ben diciassette nuovi programmi aziendali sono stati annunciati con l’obiettivo di acquistare complessivamente 44.200 Bitcoin nei prossimi mesi. A guidare l’iniziativa è la Bitcoin Standard Treasury Company, fondata da Adam Back di Blockstream, che punta a detenere circa 30.000 BTC nei propri bilanci.
Tra gli altri nomi di peso, Volcon ha delineato una strategia da 500 milioni di dollari in Bitcoin, mentre Click Holdings ha previsto un fondo da 100 milioni, suddiviso tra BTC e SUI. Anche OFA Group ha annunciato una riserva in equity da 100 milioni di dollari, e Cycurion ha predisposto un piano crypto da 10 milioni.
Fondi già raccolti per i prossimi acquisti
Nel frattempo, undici round di finanziamento hanno già portato nelle casse aziendali circa 47 milioni di dollari, destinati a futuri acquisti di Bitcoin.
The Smarter Web Company ha raccolto 23,5 milioni, seguita da Belgravia Hartford con 9,7 milioni e The Blockchain Group con 7 milioni. Anche H100 Group, Vaultz Capital e LQWD hanno annunciato round di finanziamento da diversi milioni di dollari, tutti con un obiettivo chiaro: aumentare l’esposizione su Bitcoin.






