Il sentiment del mercato crypto è in forte ripresa. Nei giorni scorsi Bitcoin ha superato nuovamente la soglia dei 100.000 dollari e ora sta rimanendo stabile intorno ai 104.000 dollari. Anche la maggior parte degli asset crypto è in verde.
A spingere il rally è stato l’accordo commerciale tra Trump e il Regno Unito, insieme alla decisione di Stati Uniti e Cina di abbassare temporaneamente alcuni dazi per 90 giorni.
Anche l’interesse istituzionale è in aumento. Gli ETF spot su Bitcoin hanno registrato afflussi notevoli, toccando quasi 600 milioni di dollari per la quarta settimana consecutiva.
Bitcoin torna sopra i 105.000 dollari spinto dalla tregua commerciale tra Cina e Stati Uniti
L’accordo commerciale tra Stati Uniti e Regno Unito è stato annunciato giovedì dal presidente americano Donald Trump e dal primo ministro britannico Keir Starmer e subito dopo la crypto di maggior valore è tornata soglia i 100.000 dollari.
L’accordo mantiene un dazio del 10% sui beni importati dal Regno Unito negli Stati Uniti, mentre il Regno Unito riduce i propri dazi dal 5,1% all’1,8% e offre maggiore accesso ai beni statunitensi.
“L’amministrazione Trump è sotto pressione dagli investitori per concludere accordi e ridurre la guerra dei dazi. La politica commerciale, spesso caotica, del presidente ha sconvolto il commercio globale, con alleati e avversari, rischiando di alimentare l’inflazione e spingere le economie, quella mondiale e statunitense, verso la recessione”, ha riportato Reuters.
Howard Lutnick, ministro del Commercio americano, ha dichiarato giovedì a CNBC che ci sono in vista altri accordi con grandi economie. Ha aggiunto che nel prossimo mese ci saranno “decine di accordi”.
A spingere ulteriormente il mercato è stata anche la notizia della riduzione temporanea dei dazi doganali tra Stati Uniti e Cina, un passo per allentare le tensioni e aprire a negoziati più approfonditi.
La decisione segna un importante svolta nelle tese relazioni commerciali. L’accordo prevede che, per un periodo di 90 giorni, gli Stati Uniti ridurranno i dazi su beni cinesi dal 145% al 30%, mentre la Cina abbasserà i propri sui prodotti statunitensi dal 125% al 10%.
La dichiarazione congiunta ha avuto un effetto immediato sul mercato crypto, spingendo al rialzo Bitcoin oltre la soglia dei 105.000 dollari. Ora la crypto di maggior valore è sempre più vicina al massimo storico di 109.588 dollari, toccato a gennaio.
Sempre più Stati americani stanno integrando Bitcoin nelle proprie riserve
Oltre al forte rimbalzo dell’asset, gli Stati americani sono sempre più interessati a integrare Bitcoin nelle proprie riserve.
L’Arizona è stato l’ultimo a fare un passo in questa direzione. Mercoledì, il governatore Katie Hobbs ha firmato il progetto di legge 2749, che consente allo Stato di acquisire asset crypto che sono rimasti inattivi da oltre tre anni. Non ci saranno quindi nuovi acquisti di criptovalute.
Inoltre la legge istituisce un fondo separato per Bitcoin e altre criptovalute, con l’obiettivo di ottenere guadagni tramite meccanismi come lo staking e gli airdrop. Il tutto avviene senza utilizzare denaro pubblico, quindi senza costi per i contribuenti.
La scorsa settimana, anche il New Hampshire ha approvato una legge simile. Gli ultimi sviluppi potrebbero costituire un esempio per altri Stati, come la Carolina del Nord e il Texas, anch’essi impegnati nell’integrazione degli asset crypto nelle riserve statali.
Afflussi record negli ETF Spot su Bitcoin
A sostenere l’ascesa di Bitcoin è stata anche la forte domanda istituzionale. Secondo i dati della piattaforma SoSoValue, gli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti hanno registrato un afflusso totale di quasi 600 milioni di dollari fino a giovedì, continuando la serie di afflussi che dura da quattro settimane, iniziata a metà aprile. Se gli afflussi dovessero continuare, Bitcoin potrebbe aumentare ulteriormente.
Anche le aziende stanno continuando a comprare Bitcoin. Lunedì scorso, Strategy, la più grande compagnia quotata in borsa per holding in Bitcoin, ha annunciato l’acquisto di 1.895 BTC per 180,3 milioni di dollari, portando il totale a 555.450 BTC.
L’operazione arriva dopo che l’azienda ha rivelato una nuova emissione di azioni da 21 miliardi di dollari per aumentare ulteriormente le sue riserve di Bitcoin.
Intanto anche la società statunitense Semler Scientific ha aggiunto 167 BTC, portando le sua riserve a 3.634 BTC. Con questa acquisizione, è diventata la quarta società con il maggior numero di Bitcoin negli Stati Uniti.
Bitcoin: il prossimo obiettivo è 109.000 dollari?
Sostenuto dai progressi nei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina, Bitcoin ha registrato un notevole incremento, superando stamattina la soglia dei 105.000 dollari.
In particolare, Bitcoin (BTC) ha toccato un picco di 105.590 dollari, per poi scendere leggermente alla soglia dei 104.364 dollari. Nel grafico settimanale ha accumulato un guadagno del 10%, mentre in quello mensile ha registrato un rialzo del 24%.
Gli analisti sono ottimisti e prevedono che l’asset potrebbe registrare nuovi massimi storici già nel corso di questa settimana.
Anche Ethereum ha seguito l’esempio. La seconda crypto per market cap ha registrato un guadagno del 3% ed è salita fino a 2.560 dollari. Negli ultimi sette giorni ha segnato un +40%.
Ora la capitalizzazione totale del mercato crypto è aumentata del 2% in 24 ore ed è arrivata a 3,380 miliardi di dollari. Il sentiment del mercato rimane rialzista con l’indice Fear & Greed che mostra un punteggio di 73 (Greed).
Mentre il mercato attende nuovi massimi per Bitcoin, l’attenzione è rivolta anche verso la prevendita di $BTCBULL. Sta infatti riscuotendo molto successo per il suo sistema di ricompense unico: finora ha già raccolto 5,6 milioni di dollari.
Appena la crypto di maggior valore raggiungerà determinate soglie, come i 150.000, 200.000 e 250.000 dollari, il progetto distribuirà ai suoi titolari airdrop di Bitcoin, calcolati in base al numero di $BTCBULL detenuti nel wallet.
Inoltre, il meccanismo di burning implementato riduce una percentuale della supply del token $BTCBULL, in modo da renderlo più scarso e potenzialmente spingerlo al rialzo.
Per partecipare alla presale di Bitcoin Bull, basta visitare il sito ufficiale e collegare il proprio wallet, come Best Wallet. Il token BTCBULL può essere acquistato utilizzando ETH, USDT oppure tramite carta di credito bancaria.
Il progetto ha già una vasta community su X e Telegram.
Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
