
I primi giorni di marzo sono stati fortemente volatili per Bitcoin. Dopo aver perso i livelli chiave di 90.000 e 85.000 dollari, l’asset ha ripreso slancio in seguito alla decisione di Trump di rinviare i dazi di un mese sulle auto dal Messico e Canada. Oggi si sta mantenendo sopra la soglia dei 90.000 dollari e sta lottando per definire una direzione chiara.
Bitcoin si trova in un punto critico. I trader sono in allerta e stanno monitorando il suo andamento per capire se proseguirà la sua ascesa o subirà un’altra pressione di vendita.
I dati della piattaforma CryptoQuant rivelano che il Sentiment Index, un indicatore che misura il sentiment del mercato, è risalito sopra il 55,3%, segno che il sentiment di mercato sta migliorando e che potrebbe registrare una ripresa a breve. Se l’asset dovesse mantenersi sopra i 90.000 dollari potrebbe rafforzare il trend rialzista e preparare il terreno per un nuovo rally verso nuovi massimi storici.
Ma l’incertezza non è sparita. Se Bitcoin dovesse perdere questa soglia di prezzo, potrebbe subire altre perdite. Il prossimo movimento sarà fondamentale per capire se ci sarà una nuova fase rialzista o se servirà un consolidamento prima di un breakout.
Le recenti oscillazioni di prezzo di Bitcoin hanno scatenato un cambiamento nel sentiment, passando da un clima estremamente ribassista a uno rialzista, per poi tornare al ribasso, il tutto in meno di una settimana.
Solitamente si osservano questi sbalzi nei periodi di incertezza, quando le tendenze chiare si delineano solo dopo forti cambiamenti del sentiment.
L’indicatore del sentiment in aumento fa sperare in un nuovo rally
Il noto analista Axel Adler ha postato su X il grafico del Sentiment Index, mostrando l’aumento del 55%. Un rafforzamento del sentiment rialzista potrebbe dare a Bitcoin lo slancio necessario per avviare un rally verso nuovi traguardi.

Da fine gennaio, Bitcoin ha lottato per ritestare il suo massimo storico (ATH), incontrando resistenze ad ogni tentativo e un mercato incerto. Se il sentiment dovesse continuare a migliorare, la crypto di maggior valore potrebbe finalmente trovare la forza per superare i principali livelli di resistenza.
Le prossime sessioni di trading saranno cruciali per capire se Bitcoin riuscirà a confermare il trend rialzista o se dovrà affrontare un nuovo ritracciamento. Se l’asset riuscisse a mantenersi sopra i livelli di supporto chiave e a riconquistare i 95.000 dollari, le probabilità che registri un rally aumenteranno. Ma se lo slancio attuale non dovesse reggere, potrebbero subire nuove pressioni di vendita, prolungando il consolidamento di Bitcoin e ritardando il prossimo tentativo di breakout.
Bitcoin si mantiene sopra i 90.000 dollari
Attualmente, Bitcoin sta scambiando a 90.700 dollari, dopo aver recuperato la soglia psicologica dei 90.000 dollari. Ma non c’è ancora certezza che riesca a mantenere questo livello. La volatilità resta alta e l’asset potrebbe nuovamente scendere prima della fine della settimana.

Affinché i rialzisti mantengano il controllo, Bitcoin deve restare sopra i 90.000 dollari e guadagnare slancio per riconquistare i 95.000 dollari. Successivamente, potrebbe spingersi oltre i 100.000 dollari, registrando un breakout e rinvigorendo il sentiment rialzista su tutto il mercato.
Se Bitcoin dovesse scendere sotto i 85.000 dollari, potrebbe scatenarsi una forte pressione di vendita, portando l’asset in zone di domanda più basse e prolungando l’incertezza. Un movimento che indebolirebbe lo slancio rialzista e aumenterebbe i timori di una correzione più pesante.
Se i rialzisti riusciranno a mantenere i guadagni e a spingere ulteriormente, il mercato potrebbe entrare in un nuovo ciclo rialzista. Ma se BTC non dovesse riuscire a mantenere il supporto, potrebbe essere un altro periodo di pressione al ribasso, rimandando la ripresa.
I titolari del token $BTCBULL sono in attesa che Bitcoin raggiunga i 150.000 dollari, momento in cui il progetto distribuirà un airdrop in BTC, calcolato in base al numero di token nativi detenuti nel wallet. In seguito, ce ne saranno altri due: uno quando Bitcoin toccherà i 200.000 dollari e l’altro a 250.000 dollari.
Inoltre, il progetto Bitcoin Bull ha implementato un meccanismo di burning che eliminerà una parte dei token $BTCBULL quando Bitcoin raggiungerà determinati traguardi come 125.000, 175.000 e 225.000 dollari.
Gli investitori possono già guadagnare un reddito passivo mettendo in staking il token nativo. Al momento l’APY è del 132%. La prevendita sta riscontrando molto successo. Finora ha raccolto 3,2 milioni di dollari.
Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
