
Dopo i guadagni della settimana appena conclusa il mercato ha iniziato a correggere il tiro e adesso Dogecoin, la migliore meme coin in circolazione, vede il suo prezzo entrare in una zona delicata. Il supporto è rimasto sopra ai 0,20$ ma è inevitabile chiedersi quanto durerà, considerati soprattutto il drastico calo dei volumi.
Lo slancio di Doge è ancora attivo
Il contesto non è certo dei più rosei e il mercato tende a ribasso, ci sono però segnali tecnici che sembrano portare il vento a favore di DOGE. Su TradingView possiamo leggere un’analisi che vede protagonisti alcuni livelli chiave che stanno attirando domanda. In particolar modo sul grafico a 60 minuti, che sembra ora il focus primario.
L’analisi sottolinea una crescente e forte domanda in questo range di prezzo, che non si è sgonfiata nemmeno durante il calo generale del mercato e che, al contrario, sembra più forte proprio nei momenti di debolezza.
La spinta rialzista vede crescere la domanda e il prezzo di Dogecoin avvicinarsi al recente retest del livello di rottura, che era situato sopra la soglia di 0,22$. Retest riuscito dunque e una forte rottura che potrebbero andare a confermare un seguito al trend rialzista.
Bisogna al tempo stesso fare una precisazione: la pressione ribassista resta forte. DOGE, già mentre scriviamo, è sceso sotto la soglia di 0,22$ mostrando incertezza nel breve periodo. Il prossimo supporto chiave, secondo l’analista, si trova ora a 0,2073$- La situazione si complica ulteriormente se consideriamo la trendline discendente al quale Dogecoin sta venendo sottoposta. Una resistenza dinamica che potrebbe mostrare il fianco a ulteriori difficoltà prima di poter accedere nuovamente allo slancio rialzista.
Il futuro di Doge nel breve termine
L’importanza di questa parabola discendente non può essere presa sotto gamba, il periodo di stress che Dogecoin sta passando è un vero punto di rottura. Una svolta al rialzo porterebbe un segnale bullish, trascinando con sé un potenziale per una risalita ma, al contrario, una rottura al ribasso accompagnata dal mancato supporto al già citato 0,2073$ potrebbe comportare conseguenze complicate, portando a ulteriori e più aspri ribassi.
Altro elemento da tenere in forte considerazione riguarda il grafico a 60 minuti, in cui è possibile notare, grazie agli analisti, la formazione di un pattern “reverse headed and shoulders”, da sempre una struttura rialzista per Dogecoin. Anche in questo caso è bene sottolineare che la conditio sine qua non è la medesima: la rottura al di sopra della trendline discendente. Solo in questo caso si potrebbe tornare a vedere un seguito al trend del rialzo iniziato la scorsa settimana.
