
Bitcoin è tornato sopra la soglia dei 105.000 dollari e si sta avvicinando sempre di più al suo All-Time High toccato a gennaio.
Intanto numerosi analisti hanno rilasciato previsioni bullish, tra cui l’esperto Doctor Profit.
Nel suo ultimo post su X ha delineato nel dettaglio le dinamiche che potrebbero spingere la crypto di maggior valore verso nuovi massimi.
Dopo che Bitcoin ha toccato i 77.000 dollari, il Doctor Profit aveva identificato la soglia dei 100.000 dollari come primo target di prezzo. Ora stima il prossimo obiettivo di breakout tra i 116.000 e i 120.000 dollari.
Quali fattori potrebbero spingerlo verso nuovi massimi?
La sua previsione si basa su diversi indicatori positivi, tra cui una forte divergenza rialzista vista sul grafico giornaliero, un segnale tecnico che spesso anticipa forti aumenti di prezzo.
Ha notato che le divergenze nel grafico giornaliere tendono ad avere maggior successo rispetto a quelle osservate nei periodi di tempo più lunghi.
L’esperto ha osservato che il funding rate è rimasto stabile, ovvero c’è un equilibrio tra le posizioni long e short, senza pagamenti esorbitanti per mantenerle. Inoltre la crypto di maggior valore ha superato la formazione a doppio minimo e ora sta testando i precedenti massimi.
Un altro fattore chiave nella sua previsione sono gli afflussi record negli ETF spot su Bitcoin americani, che, secondo gli ultimi dati, stanno acquistando l’asset a un ritmo otto volte superiore alla produzione attuale di mining.
Il forte accumulo da parte dei fondi, secondo Doctor Profit, indica che l’interesse istituzionale è ancora forte, nonostante i piccoli investitori non siano stati molto attivi durante la recente volatilità.
Bitcoin rischia di scendere a 90.000 dollari?
L’esperto ha osservato che gli acquisti più significativi da parte dei piccoli investitori sono avvenuti intorno ai 90.000 dollari, livello che rappresenta anche un punto di forte liquidità. Se l’asset dovesse scendere versa questa soglia, la considera un’ottima opportunità di ingresso.
Guardando al futuro, Doctor Profit prevede volatilità, in particolare a causa del recente downgrade del rating creditizio degli Stati Uniti da AAA a AA1 da parte di Moody’s, il primo importante declassamento dal 2011, quando S&P fece una mossa simile.
La storia suggerisce che questi abbassamenti possano provocare delle correzioni nel mercato.
Nell’agosto 2011, per esempio, i mercati hanno registrato una perdita del 5,5% in un solo giorno. Doctor Profit ritiene che Bitcoin potrebbe subire un calo simile, scendendo verso la zona dei 90.000 dollari, per poi rimbalzare grazie alla liquidità accumulata.
Nonostante il possibile calo dell’asset, Doctor Profit mantiene una prospettiva bullish, con un possibile obiettivo tra 116.000 dollari e 120.000 dollari.
Visto che le principali istituzioni, tra cui Black Rock, continuano a registrare forti afflussi negli ETF spot su Bitcoin, Doctor Profit non vede segni di debolezza nel mercato.
Alcuni analisti stimano obiettivi di prezzo più elevati, come i 250.000 dollari. Per Arthur Hayes la crypto di maggior valore potrebbe raggiugnere questa soglia già quest’anno.
Se così fosse, Bitcoin Bull ha organizzato un airdrop in cui distribuirà BTC ai propri titolari. Questo sarà il terzo. Il primo si svolgerà appena la crypto di maggior valore toccherà la soglia dei 150.000 dollari.
Mentre aspettano gli airdrop, gli utenti possono mettere in staking il token nativo per ottenere un rendimento percentuale annuo. Al momento l’APY è del 68%.
Per maggiori informazioni sul progetto, è possibile visitare il sito ufficiale di Bitcoin Bull.
Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
