
Recentemente Arthur Hayes, ex CEO dell’exchange BitMEX, ha rilasciato una previsione bullish su Bitcoin.
Un commento che arriva proprio mentre Bitcoin sta riprendendo slancio, con l’attenzione rivolta ai prossimi dati sull’inflazione PCE core negli Stati Uniti. A spingere l’asset ci sono anche i segnali di un crescente interesse istituzionale. La scorsa settimana gli ETF Spot su Bitcoin hanno registrato forti afflussi.
Intanto gli investitori stanno tenendo d’occhio il mercato, in attesa che la Federal Reserve decida di avviare un nuovo ciclo di quantitative easing.
Per Arthur Hayes Bitcoin potrebbe presto toccare i 110.000 dollari
Arthur Hayes è convinto che Bitcoin possa arrivare presto a 110.000 dollari prima di scendere a 76.500 dollari. L’ex CEO di BitMEX lega la sua previsione rialzista a un possibile cambio di rotta nella politica della banca centrale americana, con un passaggio dal quantitative tightening (QT) (restrizione della liquidità) a una di quantitative easing (QE) (aumento della liquidità).
Hayes, poi, minimizza l’effetto dei dazi di Trump, definendoli come “inflazione transitoria”, un concetto ripreso dal presidente della Fed, Jerome Powell.
La scorsa settimana, Hayes aveva anche detto che Bitcoin potrebbe toccare il minimo a 77.000 dollari, per poi risalire.
Prezzo di Bitcoin
Intanto Bitcoin sta scambiando al livello di 87.450 dollari, con un aumento 3,75% nelle ultime 24 ore. Il volume di trading è in aumento del 117% e si attesta 20,25 miliardi di dollari.
Secondo i dati della piattaforma Coinglass, anche l’Open Interest dei future su Bitcoin è aumentato del 7,79% a oltre 56 miliardi di dollari, con le liquidazioni short nelle 24 ore che hanno superato i 50 milioni di dollari.

Settimana cruciale per i mercati
Questa settimana, la Federal Reserve rivelerà uno dei dati più attesi: l’indice dei prezzi core PCE per febbraio, l’indicatore statunitense che misura l’inflazione di base, escludendo i prezzi di beni alimentari ed energetici.
Le aspettative sono di un leggero aumento, con il mercato che prevede una salita dal 2,6% al 2,7%.
Oltre a questi dati, la banca centrale americana presenterà anche la sua previsione finale sul tasso di inflazione a un anno per marzo, offrendo più dettagli sulle tendenze inflazionistiche. I dati potrebbero influenzare fortemente il sentiment del mercato, in particolare per gli asset rischiosi.

Intanto, la domanda istituzionale di Bitcoin sta crescendo, spingendo nuovamente l’asset al rialzo. La scorsa settimana, gli ETF Spot su Bitcoin negli Stati Uniti hanno registrato afflussi per sei giorni consecutivi, segnando una ripresa.
Anche grandi aziende come Strategy (MSTR) e Metaplanet continuano ad acquistare Bitcoin. Stamattina Metaplanet ha annunciato l’acquisto di altri 150 BTC, portando il totale dei suoi investimenti a 3.350 Bitcoin.
Inoltre, l’azienda ha investito 12,6 milioni di dollari, pagando una media di 83.801 dollari per BTC. Il totale dell’investimento ammonta a 278,8 milioni di dollari, con una media di acquisto di 83.224 dollari per Bitcoin.
Metaplanet ha registrato un impressionante rendimento del 68,3% su base annua per BTC.
La scorsa settimana, Eric Trump è entrato a far parte del consiglio consultivo di Metaplanet per supportare la sua strategia di acquisizione di Bitcoin. Anche Michael Saylor, presidente esecutivo di Strategy, ha affermato che potrebbero esserci ulteriori acquisti in arrivo.
Resta da vedere se nei prossimi giorni l’asset continuerà lo slancio e supererà la soglia psicologica dei 100.000 dollari fino a toccare un nuovo massimo di 110.000 dollari come previsto da Arthur Hayes. Se questa previsione si avvererà, potrebbe alimentare l’interesse per Bitcoin Bull, un nuovo progetto che offre un sistema di ricompensa unico.
Bitcoin Bull premia i titolari del suo token nativo, $BTCBULL, con airdrop di Bitcoin ogni volta che l’asset raggiunge determinati traguardi di prezzo. Ad esempio, quando Bitcoin supera i 150.000, i 200.000 o i 250.000 dollari, gli holder di BTCBULL ricevono BTC in base al numero di token detenuti nel loro wallet.
Inoltre, il progetto ha implementato un meccanismo di burning che riduce l’offerta di $BTCBULL quando Bitcoin tocca soglie specifiche, come i 125.000, 175.000 e 225.000 dollari, per renderlo più scarso e creando le condizioni per un possibile aumento. La prevendita, lanciata a febbraio, ha già raccolto 3,9 milioni di dollari.
Il progetto ha già una vasta community su X e Telegram, dove vengono pubblicati gli ultimi aggiornamenti del progetto.
Per partecipare alla presale basta visitare il sito ufficiale di BTC Bull, collegare il wallet come Best Wallet ed effettuare l’acquisto utilizzando ETH, USDT o una carta bancaria.
Per maggiori informazioni sul progetto, è possibile visitare il sito web di BTC Bull.
Ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
