
La scorsa settimana, Michael Saylor, co-fondatore di Strategy, ha effettuato il suo acquisto di Bitcoin più modesto. Tra il 10 e il 16 marzo, ha acquistato 130 BTC per circa 10,7 milioni di dollari. Un mese fa, quando Bitcoin si manteneva sopra i 97.000 dollari, Saylor aveva acquistato ben 2 miliardi di dollari di BTC, il suo più grande acquisto dell’anno.
Il fatto che stia riducendo gli acquisti è un segnale negativo? In questo articolo, esamineremo cosa potrebbe significare per l’asset.
Perché Saylor sta acquistando meno Bitcoin?
La crypto di maggior valore si aggira da oltre una settimana attorno agli 80.000 dollari, un livello che sembrerebbe ideale per effettuare gli acquisti. Eppure, Saylor ha speso “solo” 10,7 milioni di dollari durante il recente ribasso. L’investimento ha innescato diverse speculazioni tra gli investitori, soprattutto visto che lo stesso Saylor ha dichiarato che considera Bitcoin ancora conveniente a 80.000 dollari.

Una possibile spiegazione potrebbe essere che Strategy stia aspettando nuovi capitali, non avendo al momento risorse sufficienti per investire in una maggiore quantità di Bitcoin. L’investimento di 2 miliardi di dollari del mese scorso, infatti, è stato finanziato tramite la vendita di obbligazioni.
Un’altra spiegazione potrebbe essere che Saylor stia aspettando un altro calo di Bitcoin. Alcuni analisti, come Arthur Hayes di BitMEX, prevedono che l’asset potrebbe crollare fino al livello di 70.000 dollari, con una maggiore volatilità tra i 70.000 e i 75.000 dollari.
Anche se non si tratta di una cifra elevata per Saylor, il suo acquisto della scorsa settimana dimostra che crede ancora nel potenziale dell’asset.
Strategy rimane bullish
Ora Strategy possiede circa 500.000 Bitcoin, oltre il 2% dell’offerta totale, per un valore di circa 41,6 miliardi di dollari. Il fatto che la società continui ad acquistare senza prendere profitto è un segnale incoraggiante per l’asset.

Anche se Bitcoin dovesse scendere verso i 70.000 dollari nei prossimi mesi, ci sono ancora buone probabilità che riprenda slancio. Un evento importante di questa settimana è la riunione del FOMC, la Federal Reserve, che determinerà il futuro dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Se la banca americana dovesse ridurre i tassi di interesse, Bitcoin potrebbe tornare sopra i 90.000 dollari già questa settimana.
Anche la società di investimento giapponese Metaplanet ha comprato altri 150 BTC per circa 12,5 milioni di dollari.
Con quest’ultima acquisizione, Metaplanet detiene ora un totale di 3.200 BTC, per un valore di circa 265,9 milioni di dollari.
Previsione del prezzo di Bitcoin
Questa settimana potrebbe essere cruciale per la crypto di maggior valore, non solo per la riunione della Fed, ma anche dal punto di vista tecnico.
Se Bitcoin non riuscisse a superare la sua media mobile a 200 giorni (attualmente a 84.200 dollari), potremmo assistere a un altro calo verso la soglia di 80.000 dollari. Se scendesse anche sotto questo livello, potrebbe formarsi una “croce della morte” sul grafico giornaliero, un tipico pattern ribassista.
Nel caso in cui dovesse mantenersi sopra la media mobile a 30 giorni, Bitcoin potrebbe salire fino a 90.000 dollari e, successivamente, tentare di superare la soglia dei 100.000 dollari.

Nel lungo termine, Bitcoin potrebbe beneficiare della nuova politica degli Stati Uniti favorevole alle crypto e di una regolamentazione più chiara, oltre che di una maggiore adozione.
Intanto gli investitori stanno diversificando il proprio portafoglio con un nuovo progetto correlato ai movimenti della crypto di maggior valore: $BTCBULL. Il progetto mira a premiare i titolari del token nativo, BTCBULL, ogni volta che la crypto di maggior valore raggiunge nuovi record di prezzo.
Quando Bitcoin tocca determinate soglie, come 150.000 o 200.000 dollari, il progetto distribuisce BTC tramite airdrop ai suoi titolari. La quantità di BTC distribuita dipenderà dal numero di token BTCBULL detenuti nel wallet.
Inoltre, il progetto ha implementato un meccanismo di burning, che riduce la supply del token nativo BTCBULL quando Bitcoin raggiunge determinati record, come 125.000, 175.000 o 225.000 dollari.
Quando l’asset raggiunge una di queste soglie, una percentuale di BTCBULL viene “bruciata”, cioè eliminata, riducendo l’offerta totale del token e potenzialmente aumentando il loro valore.
La prevendita sta suscitando grande interesse nella community. Finora Bitcoin Bull ha raccolto 3,7 milioni di dollari. Per ulteriori dettagli sul progetto, è possibile visitare il sito ufficiale.
Ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
