
Bitcoin sta lentamente recuperando da metà marzo, ma i rialzi sono ancora contenuti. La crypto di maggior valore ha tentato più volte di superare i livelli di resistenza, ma senza riuscire a sfondarli. Al momento, l’asset sta scambiando a 86.470 dollari, con una perdita del 9,74% rispetto all’inizio dell’anno.
Nella scorsa settimana, Bitcoin ha rimbalzato tre volte sulla resistenza tra 88.470 e 88.200 dollari, mentre il supporto si è stabilito tra 86.220 e 86.460 dollari. Nonostante alcuni picchi nelle posizioni short, gli holder a lungo termine continuano a essere bullish, riducendo al minimo le liquidazioni.
Il sentiment a breve termine rimane incerto, ma il Bitcoin Rainbow Chart – uno strumento che illustra il sentiment degli investitori nei range di prezzo – potrebbe offrire spunti utili per capire la direzione futura dell’asset.
Quando varrà Bitcoin alla fine del mese di aprile? L’analisi di Bitcoin Rainbow Chart
Il Bitcoin Rainbow Chart è uno strumento visivo che sovrappone una curva di crescita logaritmica ai prezzi di Bitcoin, per illustrare il sentiment degli investitori. Il grafico è suddiviso in nove zone colorate, ognuna corrispondente a una fascia di prezzo. Si passa dalla zona “Bitcoin is dead” a quella di “Maximum Bubble Territory”.

Al momento la crypto di maggior valore si trova nella parte alta della quarta zona dal basso, quella definita “Still Cheap”. Se Bitcoin superasse la soglia dei 92.411 dollari, entrerebbe nella zona “HODL”.
Se Bitcoin dovesse restare in questa zona alla fine di aprile, il suo valore si troverebbe tra 73.358 e 95.164 dollari, con una possibile oscillazione che potrebbe portare a una perdita del 15,16% o a un guadagno del 10,05%.
In caso di un sentiment più rialzista, la valuta di Satoshi Nakamoto potrebbe entrare nella zona “HODL!”, con un valore compreso tra 95.164 e 125.174 dollari. Al contrario, se l’asset scendesse sotto i 73.358 dollari, potrebbero aprirsi opportunità interessanti per gli investitori a lungo termine.
Quale scenario è più probabile? Finora, BTC è stato principalmente nella zona “Still Cheap” o nella zona “HODL”. Un breakout della resistenza o un ritorno ai massimi storici, intorno ai 108.000 dollari, consoliderebbe l’asset nella zona “HODL!”. Per questo motivo, il target di prezzo più realistico per Bitcoin alla fine di aprile potrebbe essere il range di prezzo tra 95.164 e 125.174 dollari.
In vista di un possibile aumento di prezzo, molti investitori stanno diversificando il portafoglio con un nuovo progetto in prevendita. Si tratta di Bitcoin Bull.
Il progetto permette di guadagnare BTC aggiuntivi tramite airdrop, che vengono distribuiti quando la crypto di maggior valore raggiunge determinati traguardi di prezzo, come i 150.000 o i 200.000 dollari.
Oltre agli airdrop, Bitcoin Bull ha introdotto anche un meccanismo di burning, che riduce l’offerta del token nativo ogni volta che Bitcoin tocca specifiche soglie di prezzo, rendendo l’asset più scarso e potenzialmente spingerlo al rialzo.
Gli utenti possono anche mettere in staking il token $BTCBULL, guadagnando un reddito passivo con un attuale APY del 101%. Partecipare alla prevendita è semplice: basta collegare il proprio wallet e acquistare il token utilizzando ETH, USDT o una carta bancaria.
La presale ha già raccolto 4 milioni di dollari. Per maggiori dettagli, è possibile visitare il sito web di BTC Bull.
Per aggiornamenti sul progetto, gli utenti possono entrare a far parte della community su X e Telegram.
Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
