
La risalita del mercato crypto ha risvegliato anche Aerodrome Finance. L’asset ha colto di sorpresa gli investitori con un aumento di oltre il 72% del volume di trading in un solo giorno. Dopo quello che sembrava un periodo di stallo, la situazione sta cambiando velocemente.
Ma si tratta di un pump momentaneo o si tratta di un rinnovato interesse per Base, il Layer-2 di Ethereum?
Aerodrome segna +65% in un mese
Aerodrome è un MetaDEX sviluppato sulla rete Layer-2 di Base, un rollup basato su Optimism creato da Coinbase. Lanciato nell’agosto 2023, il progetto si distingue per una struttura innovativa che gli conferisce un vantaggio competitivo nell’ecosistema DeFi.
Il suo obiettivo è offrire un trading decentralizzato e altamente efficiente. Aerodrome prende ispirazione da Velodrome, un DEX su Optimism, ma si differenzia per le sue caratteristiche uniche che arricchiscono l’ecosistema Base.
Aerodrome Finance combina un sofisticato market maker automatizzato (AMM) con un modello di governance per migliorare l’esperienza di trading.
Il token nativo AERO è cruciale per il funzionamento di Aerodrome. Negli ultimi 30 giorni, l’asset ha registrato un forte aumento del 65%.

La capitalizzazione di mercato e il volume di trading stanno continuando a crescere, con un aumento del 72% dell’attività di mercato e quasi 600 milioni di dollari in Total Value Locked (TVL). Attualmente, AERO è sta scambiando a 0,70 dollari, ma i trader rialzisti stanno puntando a spingerlo verso i 1,80 dollari.
AERO non è solo il motore per le operazioni di trading, ma svolge anche un ruolo fondamentale nella governance del protocollo. Il suo utilizzo in questo contesto permette agli utenti di partecipare attivamente alle decisioni relative alle modifiche e agli aggiornamenti della piattaforma. Inoltre, AERO viene anche utilizzato per lo staking.
Il token è basato su Base, che offre diversi vantaggi come fees basse, scalabilità e compatibilità con Ethereum, rendendola una piattaforma ideale per progetti DeFi.
Con sempre più utenti che si avvicinano a Base e con progetti come Aerodrome in forte crescita, è chiaro che stiamo entrando in una fase di forte slancio. L’aumento di AERO potrebbe essere solo l’inizio di un’imminente ripresa dei progetti basati sul layer 2.
Base rende Ethereum più accessibile
Negli ultimi anni, Ethereum ha dovuto affrontare sfide legate a fees elevate e bassa capacità di elaborazione delle transazioni. Per risolvere questi problemi, progetti come Base hanno introdotto soluzioni che migliorano la velocità e riducono le fees, mantenendo però la sicurezza garantita dalla blockchain di Ethereum.
Ieri il Total Value Secured (TVS) ha raggiunto i 31,2 miliardi di dollari, segnando un aumento dell’8,12% su base annua. Di questi, la sola rete Base detiene un TVS di 12,5 miliardi di dollari. Questo rende Ethereum più accessibile a partecipanti e sviluppatori.
Un altro punto di forza di Base è la velocità delle transazioni, che sono quasi istantanee. Su Ethereum, le transazioni richiedono tipicamente un paio di minuti, ma con i Layer-2 come Base, i tempi si riducono a pochi secondi, diminuendo notevolmente la congestione della chain.
Ma alcuni critici mettono in guardia sui potenziali rischi legati alla frammentazione dell’ecosistema Ethereum in molti Layer-2. Le sfide potrebbero riguardare l’interoperabilità, la sicurezza e la confusione per gli utenti. Nonostante queste preoccupazioni, una cosa è certa: il futuro di Ethereum risiede nei rollup, con soluzioni ottimistiche e a conoscenza zero (ZK) che stanno diventando sempre più popolari gli sviluppatori e investitori.
Anche il progetto Solaxy si sta affermando come un altro esempio di come le soluzioni Layer-2 stiano risolvendo le problematiche di scalabilità della mainnet. Con un approccio simile a quello di Base, Solaxy ottimizza la blockchain di Solana, migliorando la velocità delle transazioni e riducendo le fees.
Utilizzando la tecnologia rollup, il nuovo L2 aggrega le transazioni off-chain, riducendo la congestione sulla mainnet. In questo modo permette di elaborare le transazioni in modo più rapido ed efficiente, garantendo al contempo la sicurezza e l’affidabilità dei dati.
Il suo token nativo SOLX è in fase di prevendita e finora ha raccolto più di 32 milioni di dollari.
Per saperne di più sul progetto, è possibile visitare il sito ufficiale.
Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.
